Corsa mattutina verso un aereo.
Raccolgo una ‘schiscetta’ di frutta dalla cucina: due arance due mele e due banane. Una mela e’ un po’ ammaccata, le banane leggermente acerbe. Peccato, penso. Le banane, le preferisco un po’ *nere*.
Check-in, Raggi-X, niente perquisa.
Dormiveglia delirante accartocciata sul sedile.
Mi sveglio quando la voce al megafono annuncia l’imminente atterraggio, mentre il vento dal finestrino mi scompone i capelli. Che belli gli aerei della Ryan, penso, chissa’ vendono, in realta’.
Languorino… E’ il momento dello spuntino.
Scopro, non senza una brivido dietro al collo, che nelle ultime tre ore le mie banane hanno subito un processo di invecchiamento che neppure la Revlon avrebbe potuto arrestare. Le mangio lo stesso, sono buone.
Chissa’ cosa e’ successo, nel frattempo, alle cellule del mio corpo…