Well, ti trovo molto piu positiva, sono daccordo con quello che dici, che forse con parole diverse è la stessa cosa che intendevo io, spero che il tuo girovagare dopo ACM2007 ti porti ad HM-0xA, così potremo continuare il discorso inconcludente su cosa sia una vita normale, ah personalmente invidio questo tuo peregrinare per il mondo, io non ne ho avuto il coraggio o forse l’occasione, o forse è perchè non lo potrò mai fare, in questo giro almeno :)
ciacciao
Normale e’ cio’ in cui ci riconosciamo.
Io ora ho cambiato casa, anzi, a dir il vero al momento non ho piu’ una casa, non abito piu’! E ti diro’, mi ci trovo bene in questo ‘svestito’, per il momento. Normale per me ora e’ viaggiare di continuo, addormentarmi a Lecce e svegliarmi ad Amsterdam, per poi cagare a Lisbona e tirare l’acqua a San Paolo.
Domani forse sara’ diverso.
E’ un po’ come con il fidanzato: e’ inutile avere una casa se non ci vuoi piu’ stare; non vale la pena di cambiare di continuo se in fondo non ti trovi bene in nessuna casa.
Insomma hai capito? “Caro ti amo, mi potresti ospitaare???”
A proposito di cambiamenti… ho cambiato anche *home*
Ma questa e’ un’altra storia :D
Forse la vita normale è quella degli altri, degli sconosciuti che incontri in cucina o trovi nel bagno, forse loro guardando te pensano la stessa cosa, anche io voglio una vita normale, anni fà pensavo di percorrere il sentiero normale della vita, normale come insegna la società, non era così, nemmeno quella che faccio ora è una vita normale, lo sarebbe se valesse qualcosa il fatto che molti fanno la vita che faccio io, o che facevo io, che continuerò a fare io, forse non è nemmeno una vita è un’attesa, La vita è un’attesa una lunga attesa, a volte ti sembra breve, troppo breve, altre forse…
Per questo dico cosa è una vita normale?
una vita normale è alzarsi il mattino e coricarsi alla sera, magari nello stesso letto, magari con la stessa persona
una vita normale è camminare sulla sabbia guardando il mare o camminare sulla neve guardando le montagne,
una vita normale è…
Ma la verità è che una vita normale non esiste, dobbiamo esser noi ad avere la forza di considerare la nostra vita come ‘normale’, ed impedire agli altri, alla società, di farci credere il contrario.
Trovare la forza di svegliarci al mattino, e aprendo gli occhi pensare _questa_ è la _mia_ vita.
una vita normale un giorno…
Non quella che faccio io, caro Dantez. Comunque, dato che lo chiedi, provero’, nel tentativo di dare una definizione piu’ precisa di vita normale, a definire una vita non normale.
La vita non normale e’ quella in cui le stalle sono situate proprio accanto alle stelle, e’ quella in cui ti svegli babbione e vai a dormire campione, e ti riscopri coglione. La vita non normale e’ quella in cui hai i soldi per il taxi ma non per l’autobus, e’ quella in cui in cucina c’e’ il tofu ma non l’olio d’oliva, in cui devi giustificare il tuo essere etero-sessuale, e’ quella in cui il campanello di casa tua suona ogni 10 minuti ma non sai perche’, e’ quella in cui la telecamera degli sbirri di fotografa la tua faccia ogni volta che esci di casa. La vita non normale e’ quella in cui non sai chi sono le persone che hai appena incrociato in cucina, e c’e’ un estraneo nel cesso e ci sono 12 ospiti a dormire ogni sera, la vita nn normale e’ quella in cui occupi la casa di un ricco trafficante olandese e compri da lui il fumo. La vita non normale e’ quella in cui non sai neanche piu’ tu qual e’ la contraddizione piu’ evidente entro la quale vivi, e ti svegli all’improvviso di notte ascoltando un orgasmo nella camera accanto, e il sesso fra donne ti strappa dai sogni *borghesi* che fai. La vita non normale e’ quella a cui potresti anche abituarti, ma non vorresti farlo mai…
Well, ti trovo molto piu positiva, sono daccordo con quello che dici, che forse con parole diverse è la stessa cosa che intendevo io, spero che il tuo girovagare dopo ACM2007 ti porti ad HM-0xA, così potremo continuare il discorso inconcludente su cosa sia una vita normale, ah personalmente invidio questo tuo peregrinare per il mondo, io non ne ho avuto il coraggio o forse l’occasione, o forse è perchè non lo potrò mai fare, in questo giro almeno :)
ciacciao
Normale e’ cio’ in cui ci riconosciamo.
Io ora ho cambiato casa, anzi, a dir il vero al momento non ho piu’ una casa, non abito piu’! E ti diro’, mi ci trovo bene in questo ‘svestito’, per il momento. Normale per me ora e’ viaggiare di continuo, addormentarmi a Lecce e svegliarmi ad Amsterdam, per poi cagare a Lisbona e tirare l’acqua a San Paolo.
Domani forse sara’ diverso.
E’ un po’ come con il fidanzato: e’ inutile avere una casa se non ci vuoi piu’ stare; non vale la pena di cambiare di continuo se in fondo non ti trovi bene in nessuna casa.
Insomma hai capito? “Caro ti amo, mi potresti ospitaare???”
A proposito di cambiamenti… ho cambiato anche *home*
Ma questa e’ un’altra storia :D
Forse la vita normale è quella degli altri, degli sconosciuti che incontri in cucina o trovi nel bagno, forse loro guardando te pensano la stessa cosa, anche io voglio una vita normale, anni fà pensavo di percorrere il sentiero normale della vita, normale come insegna la società, non era così, nemmeno quella che faccio ora è una vita normale, lo sarebbe se valesse qualcosa il fatto che molti fanno la vita che faccio io, o che facevo io, che continuerò a fare io, forse non è nemmeno una vita è un’attesa, La vita è un’attesa una lunga attesa, a volte ti sembra breve, troppo breve, altre forse…
Per questo dico cosa è una vita normale?
una vita normale è alzarsi il mattino e coricarsi alla sera, magari nello stesso letto, magari con la stessa persona
una vita normale è camminare sulla sabbia guardando il mare o camminare sulla neve guardando le montagne,
una vita normale è…
Ma la verità è che una vita normale non esiste, dobbiamo esser noi ad avere la forza di considerare la nostra vita come ‘normale’, ed impedire agli altri, alla società, di farci credere il contrario.
Trovare la forza di svegliarci al mattino, e aprendo gli occhi pensare _questa_ è la _mia_ vita.
una vita normale un giorno…
Non quella che faccio io, caro Dantez. Comunque, dato che lo chiedi, provero’, nel tentativo di dare una definizione piu’ precisa di vita normale, a definire una vita non normale.
La vita non normale e’ quella in cui le stalle sono situate proprio accanto alle stelle, e’ quella in cui ti svegli babbione e vai a dormire campione, e ti riscopri coglione. La vita non normale e’ quella in cui hai i soldi per il taxi ma non per l’autobus, e’ quella in cui in cucina c’e’ il tofu ma non l’olio d’oliva, in cui devi giustificare il tuo essere etero-sessuale, e’ quella in cui il campanello di casa tua suona ogni 10 minuti ma non sai perche’, e’ quella in cui la telecamera degli sbirri di fotografa la tua faccia ogni volta che esci di casa. La vita non normale e’ quella in cui non sai chi sono le persone che hai appena incrociato in cucina, e c’e’ un estraneo nel cesso e ci sono 12 ospiti a dormire ogni sera, la vita nn normale e’ quella in cui occupi la casa di un ricco trafficante olandese e compri da lui il fumo. La vita non normale e’ quella in cui non sai neanche piu’ tu qual e’ la contraddizione piu’ evidente entro la quale vivi, e ti svegli all’improvviso di notte ascoltando un orgasmo nella camera accanto, e il sesso fra donne ti strappa dai sogni *borghesi* che fai. La vita non normale e’ quella a cui potresti anche abituarti, ma non vorresti farlo mai…
…quale è una vita normale?
Waiting for the ‘Deus ex Machina’ to come, collect me away!